Films e videogiochi.
No, state sereni… non “Films basati sui videogiochi”. Non andremo a parlare di quel crimine contro l’umanità, che è stato il film su Super Mario. Nemmeno di quell’obbrobrio di Street Fighter, dove ci sono personaggi talmente forzati da farti tirare fuori il calendario e bestemmiare fino a non risparmiare nemmeno un Santo.
A ragion del vero, qualche eccezzione c’è stata a mio avviso.
Il primo Mortal Kombat mi era piaciuto per esempio. Ok… Christopher Lambert/Raiden a parte dai…
…che poi a ripensarci bene… vabbè dai, niente scherzavo.
Per capirci:
Vorrei invece parlare di films che trattano i videogiochi in diverse forme.
Non voglio fare recensioni dettagliate. Più che altro andrò a fare un piccolo elenco di suggerimenti per tutti voi, che come noi, amate il cinema e i videogiochi. Rigorosamente in ordine sparso.
Brainscan
Michael è un ragazzino con pochi amici, (uno) e una smisurata passione per i films Horror e i Videogiochi.
Un giorno scopre l’esistenza di un gioco chiamato appunto Brainscan. Il gioco millanta di trascinare, grazie all’ipnosi, nella più intensa esperienza virtuale (?) mai provata.
In effetti, anche se un po’ scettico, Michael prova il gioco e viene catapultato in una sequela di eventi, che poi scopre essere realmente accaduti anche nella realtà. Disgustato da tutto quello che ha vissuto all’interno del gioco, cerca di disfarsene… ma non sarà così facile.
War Games
David è svogliato e poco volenteroso a scuola. Ha brutti voti. Ma in informatica vi spacca il culo dal primo all’ultimo.
Nel tentativo di infiltrarsi in un computer di una compagnia di videogiochi per poter giocare ad alcuni giochi non ancora in commercio, si imbatte nel super computer sbagliato. Infatti si ritrova all’interno di un calcolatore che serve a contrattaccare un eventuale attacco Russo nei confronti degli Stati Uniti. Si ritrova cosí coinvolto in qualcosa di più grosso di lui.
eXistenZ (mi raccomando, X e Z maiuscole).
In un futuro indefinito, praticamente qualsiasi essere umano è dotato di una Bioporta. Una sorta di connettore, come quelli dei nostri amati controllers, posta alla base della spina dorsale. Tale porta serve a connettere delle sorte di “Bio-Console” al nostro corpo e interagire col gioco in prima persona.
Il film parla di Allegra Geller, una programmatrice di videogiochi che nella scena/comunità dei videogiocatori è vista quasi come una Dea.
Durante la presentazione del suo ultimo lavoro, eXistenZ appunto, un ragazzo dalla platea si alza e al grido di “Morte al Demone Allegra Geller” tenta di assassinare la programmatrice mentre un piccolo gruppo di fortunati, sta provando in anteprima il nuovo gioco.
Allegra riesce a scappare assieme Ted, un ragazzo che si trovava alla presentazione e finiranno in una serie di eventi al confine tra reale e virtuale.
Joysticks
Prendete Porky’s e ambientatelo in sala giochi.
Jefferson gestisce una sala giochi, che il ricco uomo d’affari di turno vuole fargli chiudere cercando di incastrarlo.
Gag su gag e sfide videoludiche.
Grandmas’s Boy (Cocco di Nonna nello Stivale)
Alex fa il lavoro che tutti voi amanti dei pixels avreste voluto fare nella vita. Testa videogames. Ha 35 anni e la sua vita è tutta giochi e sigarette simpatiche.
Viene fuori che il suo coinquilino spende tutti i soldi dell’affitto con una prostituta filippina. Lo cacciano di casa e dopo aver chiesto (invano) ospitalità ad un collega e al suo spacciatore di fiducia, si trasferisce dalla nonna, che fa di tutto per vederlo fidanzato e con la testa a posto.
The Wizard (Il piccolo grande mago dei videogames. A.K.A. La più grande prostituzione cinematografica della storia. Nel film infatti sono presenti tanti di quei Product Placement a favore di Nintendo che Jerry Calà e le sigarette Chersterfield negli anni 80 erano nothing. Come Alboreto.)
È la storia di Corey e Jimmy, due fratelli separati da quando quest’ultimo, in seguito ad un trauma subito vedendo morire la sorellina, si è rifugiato in una sorta di mutismo/autismo.
Corey vorrebbe solo rivedere la famiglia riunita, quindi decide di partire per andare a prelevare il fratellino, rinchiuso in una casa di cura.
Sul tragitto verso la California -questa la meta scelta dai due- Corey si accorge che Jimmy ha un talento smisurato nei videogiochi. Sarà una corsa contro il tempo per poter iscrivere Jimmy al più grande torneo di videogiochi degli Stati Uniti.
Noobz
È la storia di 4 stronzi che se la sgaggiano perchè spaccano il culo a giocare a Call of Duty, Gears of War e a tutte quelle merdate che a chiamarle videogiochi ci vuole il coraggio del Leone. Tutto quello che i videogiochi non dovrebbero essere concentrati in 97 minuti di pura merda.
Rubatelo.
Tron
Forse il capostipite del genere.
È la storia di Flynn, geniale creatore di videogiochi, la cui compagnia eè in dura lotta con la gigante del settore Encom. Azienda capitanata da un programmatore che ha raggiunto il successo rubando e facendo passare per propri alcuni videogiochi programmati invece da Flynn.
Il protagonista, per dimostrare la colpevolezza del boss della Encom escogita un modo di “digitalizzarsi” per poter entrare in un computer contenente tutte le prove di cui avrebbe bisogno.
(Ne è uscito anche un remake/reboot ultimamente, Tron: Legacy)
Pixels
Nonostante sia un film dei giorni nostri, è davvero piacevole.
Nel 1982 la NASA manda nello spazio una capsula contenente video e foto rappresentanti la cultura terrestre, nella speranza di farla conoscere ad un eventuale altra forma di vita intergalattica.
Effettivamente, la forma di vita intergalattica c’è, solo che malinerpreta quello che vedono nella capsula. Prendendola come una dichiarazione di guerra decidono di invadere la terra sotto forma di alcuni personaggi di vecchi videogiochi visti nella capsula.
Il presidente degli stati uniti, per combattere l’invasione, decide di chiamare il suo migliore amico, ex campione di videgames. Insieme ad un gruppo di geeks affronterà l’invasione.
Questi sono per lo più quelli che considero degni di essere visti.
Non ho volutamente menzionato Documentari e simili… magari affronteremo la cosa in un altro articolo.
Se ci sono altri film che secondo voi sono degni di nota, fatecelo sapere.
Doveroso P.S.
Purtroppo, ultimamente, è uscito anche Game Therapy, con protagonista Favij.
“E CHI CAZZO È FAVIJ?!” direte voi?
“Appunto.” dico io.
Se non lo conoscete mi siete già più simpatici. Se lo conoscete e lo odiate siete un po i miei idoli.
Vabbè Favij è lo Youtuber italiano più seguito/famoso. In pratica si riprende mentre gioca, dice cazzate e fa i soldi.
“Un po’ come voi” dirà qualcuno.
No testine di vitello, noi facciamo retrogaming… non strizziamo l’occhio alle ultime mode per il vil denaro… non fatemi tarare fuori i miei Shuriken dai.
Però si… diciamo cazzate anche noi.
Comunque, non fraintendetemi, non sono contro il cinema “indipendente”. Non sono contro “i signor nessuno” che fanno musica/cinema/arte in genere.
Sono contro i prodotti confezionati ad hoc per un determinato tipo di pubblico.
Il pubblico che più detesto. Quello di Favij.
Sempre vostro,
(The Hateful) Mystical Tango