Wall Street Kid (1990)

Esiste la paura in questo Dow Jones? (di Bionic Cummenda)

Assegno, contante o American Express? American Depress, animali! Non fatevi venire la crisi del ’29 dopo un bungee jumping dell’indice di dopamina. Per non scottarvi quotidianamente con le sòle24ore arriva l’SOS di tutta la Milano Finanza da bere, decantata in un Dossier Titoli di categoria e sbicchierata in una Niagara di liquidità sul vostro aridissimo conto incoerente. Il Business Plan da Dominio Ecomonico richiede però un’educazione finanziaria così rigorosa da far sembrare i siberiani a mano armata di Nicolai Lilin dei Fedez coi tatuaggi trasferelli che si scattano i selfie nel box doccia, mentre fanno l’elicottero con la pistola ad aria depressa. Vi dicono Blue Chips e pensate alle puffate con la patatina di Puffetta? Bund, Jämes Bund? Sonic The Hedge Fund? Sentite parlare di ETF e vi parte il WTF? Se gli italioti sono al penultimo posto per conoscenze finanziarie superando di misura solo l’innevatissima Colombia è anche colpa vostra, ¡cabrónes ignorantes!

Super Mario + Bowser = Draghi

Se vi spaventano le decisioni tremende tra “Plata o Plomo” con il Bazooka del Quantitative Easing puntato sul vostro bilancio, affidatevi alla Bionic Cummenda Consulting (l’unica BCC che di cooperativo ha solo il multitap) e investite sul nostalgismo del vecchio conio. Ocio però! Qui non siamo Fedeli alla Lira, ma alle monete retroludiche che hanno anticipato il nuovo trend d’investimento virtuale esentasse in Bit-coin che piace tanto agli imprenditori dei bei mestieri d’una volta, ovvero la tratta degli schiavi, il commercio di organi, il contrabbando di plutonio e lo spaccio di sostanze nullafacenti. I pionieri della virtua-finanza avevano già anticipato le derapate del Rally criptovalutario con altri strumenti d’investimento superefficaci, come le trifortissime Rupie, i tappi effervescenti nucleari di Nuka Cola, i finalfantastiliardici Guil e i soldi facili di un noto simulatore per Nes che ha convertito l’alta finanza in arte marziale. Meditate come Karate Kid sulle venerabili parole del Maestro Miyagi, ma niente cera d’APE. Perculate il Kobra Kai dei ninja Nikkei speculando in armonia col nuovo mantra: “dai la cedola, togli la cedola”. Così parlò dalla balaustra il profeta del profitto: Wall Street Kid!

Sigla!

 

Trama

Better Call Larry!

Finalmente i vostri Buoni Poliennali del “Te Possino” sono arrivati a scadenza. Dopo decenni di fruttiferi malocchi, il vostro lontano zio Mr. Benedict si è finalmente dematerializzato e ora giace sepolto nella Cassa Depositi e Prestiti. Come unici eredi dell’esoso patrimonio appena sopravvissuto allo sciacallaggio delle tasse di successione siete quindi pronti a puntare tutto sulla ruota di Piazza Affari, investendo sul numero 47: il morto che paga. Ma il teorema vale anche post-mortem e, visto che il morto prima di pagare ha anche lavorato e guadagnato, ora giustamente pretende. Zio Benedetto (l’assonanza col turpiloquio non è casuale) ha affidato la gestione dell’eredità di seicento miliardi di dollari nelle appiccicose mani di quello squalo dell’avvocato Larry, che terrà in ostaggio tutto il patrimonio finché non avrete dimostrato all’anima de li mortacci vostra che siete un vero self-made man. Zio Paperone vi concede una prima paghetta da mezzo milioncino, che dovrete trasformare in meno di un mese in un melone tondo tondo per comprarvi una villetta e accasarvi con la vostra squinzia Prisila, l’esosa Prima Donna che vi complica la vita e vi prosciuga la VISA. Via quindi alla conquista di Wall Street con il completo d’ordinanza dello Yuppie, il giovane di successo: cipollotto ben allacciato sul polsino della camisa, blazer blu, panta grigio-ferro e naturalmente Tod’s, regolarsi di conseguenza.

“Questa sera posso presentarmi al tuo baccanale con acclusa Prisila, una roba turbo?”

 

Gameplay BBB-

Willy, il Principe di Bellaria Igea Marina.

Pad del Nintendo Entertainment System presente all’appello e si videogioca duro in Borsa. Passerete i prossimi mesi nella lussuosa clausura del vostro ufficio, assieme agli inseparabili compagni di merende dello Yuppie in carriera. Dividerete la cella con: i paginoni di finanza & mercati del Wall Street Times consegnati puntualmente dal Paper Boy sottopagato di turno, l’orologio da parete che ticchetterà costanti promemoria sull’inesorabile avvicinarsi della bancarotta, i fiorin fiorelli che serviranno da monito contro ulteriori investimenti a fondo perduto di tipo matrimoniale e un’efficace segreteria telefonica per contattare il Cavaliere, gli stregoni dell’insider trading o gli usurai del TAEG a doppia cifra. Infine c’è lui, l’oggetto più indecifrabile ma al tempo stesso indispensabile del vostro desk: il barometro. Taac!

“Temperatura a bordo 19 gradi, praticamente Marocco in primavera.”

E qui sicuramente parte il questionario: “Barometro? Mi consenta Cummenda: siam mica Giuliacci?” Negativo! Il barometro non serve a vedere nel dettaglio cosa succederà sul meteo di domani, ma a tenervi in forma con l’escursionismo da imbosco, le palustri e salutari nuotate nei navigli e ovviamente qualche piegamento sulla Personal Trainer con tanto di movimento anca-bacino alla Elvis The Pelvis. Perché la Prisila sarà anche una “Chicken in the Kitchen” ma, oltre a farsi scarrozzare in interminabili maratone da endurance shopping di quattro ore, vi vuole anche a tiratura Men’s Health per vantarsi con la “sciura” del Visconte. E ora potete mettere in conto anche il Consulente Matrimoniale.

Investimenti a molto breve termine.

Parcheggiate un attimo Novella 2000, date tregua al portafoglio dissanguato dai salassi della sanguisucchia Prisila e dedicatevi ora alla campagna acquisti sul vostro Portfolio azionario. Cambiar stock è una scelta di vita, believe me, e in Wall Street Kid sarete spesso e malvolentieri in bilico tra un investimento sulla topolina della Barbie di Rattel Toys e la già citata American Depress, una mossa sbagliata e il vostro estratto conto finisce dritto sul lettino dello psicoterapeuta.

Boing, voli charter che me rimbalzano.

 

Grafica B+ e Sonoro CCC

Tutti gli uomini del Deficit.

 Le intense ed esaltanti fasi di trading saranno di volta in volta interrotte da telefonate a sproposito da parte di creditori, ruffiani e naturalmente dell’insaziabile Prisila, sempre alla ricerca di un esosissimo capriccio che destabilizzerà il vostro montepremi come quella volta in cui avete cantato “don’t cry for me Argentina” dopo che i vostri buoni del tesoro patagonici han fatto la fine dei desaparecidos.

Martiri del Bail-In

Oltre alle voglie di qualcosa di bvlgari della Pricy Prima Donna, ci sarà anche il vostro poco fidato avvocato Larry a ricordarvi i termini dell’accordo per la successione: non solo dovrete comprarvi una casa da un milione di ex presidenti, ma anche darla subito in pegno per ricevere un fido a tassi di interesse in linea con i benchmark di Shylock e restituirli a tempo record a quella vipera di Ruth, la Ruthless Banker. Una libbra di carne e di quattrini in cambio di cosa? Del giorno migliore (?) della vostra vita! Chiaramente a vostre spese, la dote per Prisila comprende uno Yacht, una nuova casa grande come tutta Cologno Monzese e un anello per domarvi tutto il patrimonio. Mazel Tov!

Game Over

 Per rendere ancora più rilassante la speculazione sfrenata di Wall Street Kid ecco che arriva un allegro tema musicale che vi accompagnerà per tutto il periodo di gioco. Cambiano le date sul calendario, calano gli indici azionari delle vostre già scarse ambizioni ma la colonna sonora sarà sempre la stessa, repetita juve (un trauma per noi cuori rossoneri). Uè Nintendo, dacci almeno la scelta tra nastro tostissimo registrato al nepenta, oppure modulazione di frequenza. Amanda!

 

 Longevità AA

Clickbait.

E ora il momento che tutti voi spiantati stavate aspettando: i consigli per gli acquisti. Non vi prometteremo facili guadagni che nascondono indici di solvibilità etruschi. Dimenticatevi scenari fantascemi di casalinghe che diventano mirasculatamente piene di sghei come la Marina Ripa dopo aver fatto la conta tra le civette sul comò e i binari del put/call. Al massimo, care le mie cassapanche di Voghera, potete fare carriera nel mestiere che tutto il mondo vi invidia: il coniuge a carico. Ecco tre Cummendamenti da onorare per ottenere il Dominio Economico e farvi un rodeo sul vitellone d’oro di Wall Street.

I – Tanare la Mano Invisibile

Connie, regalaci una Kassarata!

Una sana concorrenza è il motore del libero mercato, ma solo con la nobile pratica della concorrenza sleale si può speculare d’anticipo e perculare i competitors. Sganciate periodicamente mille sacchi a Connie la tigre dell’insider trading e investite con la sincronizzazione di un batterista: con una mano si beve, con l’altra si coccola, piede tamburellante e occhio a radar per captare focolai d’interesse.

 

II – E-io-pago Delenda Est

Ocio al peso-forma e sintonizzatevi sul Negativo ogni volta che Prisila vi chiederà di disinvestire dividendi per regalarle uno strabico chihuaha o qualche pelliccia di cuccioli cihuahua invenduti. Al contrario niente braccine da T-Rex per la festa di matrimonio (eventualmente detraete il tutto come spese di rappresentanza) e, se proprio Prisila non riesce a resistere al desiderio di mobilità, compratele una diligenza di seconda mano targata Cartagine.

 

III – Il Bancomat vince sempre

Quest’anno con l’IMU saranno Bloody Tears.

Shut Up And Take My Money! Investite senza vergogna sul progresso informatico di YBM e YAPPLE, la Y è muta. Non sottovalutate la motorizzatissima Chryer e le sue auto alimentate con le lacrime dei metalmeccanici cassaintegrati di Mirafiori. Puntate sempre sui titoli di tendenza e non fatevi prendere dal disinvestimento precoce, prima del +8% non si svende neanche se non funziona. Costruite sui pacchetti azionari le fondamenta del vostro bueno ritiro e trasferitevi offshore nel maniero di Castlevania, tanto la succhiasangue ve la siete già sposata. Stay Hungry, Stay Fooley (e si sculetta sul tema dei giovani di successo plagiato sine pudore da Beverly Hills Cop)

 

Reperibilità/Come cacchio ci gioco?

“Vendo le Canistracci Oil!”

E con un certo orgoglio vi annunciamo che il budget richiesto per il recupero del titolo in oggetto si può tranquillamente definire: mica da ridere. Ipotecate pure quella mezza calza della vostra Switch in cambio di un trasparentissimo prestito della Ruthless Banker e investite su Wall Street Kid e sulla libidine delle curve del rendimento Velatissimo…e vai fuori di gamba!

Dopo un lungo travaglio in sala parto, diamo i natali allo slogan!

 

Concludendo

Lista dei desideri di Natale? Giubbotto full optional per la sopravvivenza nella devolution next-gen, cofana di capelli d’argento tipo Sephiroth, duecentomila dipendenti refrattari allo sciopero modello Nintendo, la Sora Lella al Senato e Panatta presidente del consiglio. Per l’esaudimento dimenticatevi la Stella Stellina, animali. La vera cometa che solca i cieli e vi paga la tredicesima è il sobrio ed elegante elicottero dell’Avvocato Giovanni Agnelli. È lui o non è lui? Cerrrto che è lui!

Citazione:

“Gianni, cipollino!”

 


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