SALVATORE DE ROSA: O MUORI DA EROE O VIVI ABBASTANZA A LUNGO DA DIVENTARE LA NINTENDO. (di Starfox Mulder)
Quando si diventa grandi si esce dalla comfort zone ed è così che dopo aver chiamato due amici di lunga data per i primi due episodi di Starfox presente, il terzo doveva necessariamente toccare un settore scomodo del retrogaming: la Nintendo!
Cos’ha di scomodo la Nintendo?
Semplice.
Dove gli altri (Commodore, la vera Atari, Sega, etc…) hanno avuto la creanza di morire, Nintendo è ancora più forte che mai e sulla cresta dell’onda. Si potrebbe dire altrettanto di Sony ma fa già parte di quell’ultima ondata di console prima che il termine retrò smettesse per noi Bit-elloni di aver significato.
Nintendo dicevo, lei c’era, c’è sempre stata. Anche quando la console non era ancora uscita già faceva giochi arcade poi convertiti sulle console domestiche di altre case, quindi qui siamo davvero alle origini e per farlo ho deciso di contattare uno che ne sa a pacchi: Federico De Rosa, da Nintendari Incalliti e Poki Pixels.
Il nostro ha un bagaglio culturale non indifferente ma a parte quel che c’è scritto sul suo biglietto da visita (Salvatore De Rosa, tel xxx.xxxxxxx, “Ha un bagaglio culturale non indifferente”) devo dire che ero pronto a confrontarmi con un fanboy ed ho invece trovato uno degli appassionati più lucidi che ci siano mai stati….e non aggiungete “specie se fan della Nintendo”.
Qui si celebra il Nes e chi l’ha prodotto, con tutti i suoi difetti ma con vagonate di pregi.
A voi!
I bit-elloni 