I Dieci Cummendamenti (di Bionic Cummenda)
- Io sono il Cummenda Bionico tuo. Non avrai altro AD all’infuori di me.
- Non nominare il nome dei Bit-elloni invano, scrivilo nell’intestazione dei tuo assegni.
- Ricordati di santificare le apericene con whisky e pole position.
- Onora il padre Nintendo e la madre Atari con una vigorosa SEGA da doppia libidine.
- Non fraggare il tuo CDA con l’Insider Trading 9000 durante i Deathmatch a Piazza Affari.
- Non commettere adulterio con una mandrilla più esosa di quella di Porto Recanati.
- Non rubare. Lavora, guadagna, paga e pretendi.
- Non dire falsa testimonianza. Il tuo non è un punto di vista, è un teorema.
- Non desiderare la donna d’altri, sganciale una trecentomila e sei nel burro tutta la vacanza.
- Non desiderare il fatturato d’altri, l’invidia verso i povery è essa stessa una poracciata.
Hallelujah!
Trama
A.D. 171: l’Imperatore Marco Aurelio domina su Roma Capoccia filosofeggiando sull’insignificante parere di 52.417 iscritti alla piattaforma Plebeus che votano senza sapere nulla delle responsabilità del ministro Decimo Meridio nel respingimento coatto (e Supercafone) dei Marcomanni, intenzionati ad attraversare clandestinamente il confine di Savignano sul Rubicone armati di cattivo gusto con sandali e fantasmino. Il Console Commodo, futuro Imperatore, si gode un impedibile martirio cristiano in prima serata nella pole position della maestà der Colosseo, sdraiato sul suo comodo giaciglio comprato da Triclini e Sofà durante l’imperdibile offerta valida fino a Feriae Augustus, offerta che però riciccia fuori puntualmente ogni weekend fino ai Saturnalia.

Nascosto tra i liquami della cloaca maxima nella Catacumba della Baia Imperiale, un giovane catecumeno è pronto a rischiare di fare la parte della gazzella zoppa nella fossa dei leoni pur di apprendere le preziosissime fregnacce contenute in un confusionario e contraddittorio libro fantasy di origine ignota. Dopo un intero anno trascorso con il suo maestro Jedi Photizomenoi (tradotto: selfie con nosotros) il candido catecumeno è pronto per essere battezzato tra l’ breccion del Tevere e per affrontare con lo stesso coraggio di Gig Robbò i centurioni indemoniati della Lazio, sparando laser stroboscopici da Cristoteca. Catechumen, tu che puoi diventare Jeez!

Gameplay ††††

Il compito di catechizzare le masse blasfeme di videogiocatori satanici, dediti al sacrificio di sangue di innocenti poligoni all’Anticristo del Game Over, spetta agli sviluppatori della N’Lighting Software, un gruppo di evangelisti che hanno sostituito il tetramorfo delle sacre scritture con il tetrogaming in POV tanto in voga negli anni dell’apocalisse retroludica Y2K. Al posto però dei cannoni al plasma di Quake e Unreal, i nostri chierichetti hanno scelto delle armi al Plasmon adatte allo svezzamento dei creazionisti.

Per sconfiggere il diaulo che si nasconde nelle catacombe di Rebibbia il nostro catecumeno avrà a disposizione non certo una diabolica arma da tiro come la scomunicatissima balestra, bensì un’interminabile serie di spade tipiche appunto della zona di Rebibbia e delle sue ridenti aree urbane dove l’idromorfone scorre a fiumi. Le stupefacenti spade verranno donate al nostro protagonista da uno spacciatore da Settimo Cielo, nientemeno che un dopatissimo arcangelo imbottito di un’overdose da Tour de France.

Gli spadoni saranno completamente inutili in mischia, sia mai che nelle catacombe venga versato il sangue o peggio ancora il seme, condannandovi alla stessa finaccia di quel fanboy SEGA di Onan. In compenso dalla lama scaturirà un raggio in grado di sia di convertire i pagani che di scacciare il demonio alla maniera dell’Esorciccio, armi che farebbero la fortuna del vostro amichevole Testimone di Geova di quartiere. Con l’avanzare della Via Crucis potrete addirittura padroneggiare potenti reliquie come lo scettro di Salomone, lo spadone di Gabriele e addirittura il possente bastone di Mosè, roba da far bagnare tutte le mandrille faraoniche spiaggiate sulla riviera del Mar Rosso a Sharm.

Grafica ††† e Sonoro †††
Osservate attentamente gli occhi spiritati del centurione ritratto qui sopra. Studiate attentamente il suo sguardo, come un laureando della prestigiosa e soprattutto credibile scienza dell’esorcismo e della preghiera di liberazione. Immaginatevi per un attimo nella porpora poco cardinalizia del Monsignor Milingo e nelle spoglie di Padre Amorth, l’invitto condottiero della lotta contro il demonio sconfitto solamente dal nunchaku a crocifisso di Don Zauker. Voi avete già visto quello sguardo, e lo rivedrete in tutti i volti dei centurioni presenti in Catechumen, manco fossero Aphex Twin in quel video dove ha le zinne. Quello è il volto di un indemoniato. Quello è il volto di TF9, la televisione privata che conta. Quello è il volto del Mago Gabriel. Stupentevole!

Cantiamo ora un’osanna al patrono del banale d’autore, San Remo, per esorcizzare il palinsesto dalla possessione di nostra signora Satanico Pandemonium VirgyRaphael666 e condanniamola al giudizio universale demoscopico, come meritano tutte le donne senz’anima tipo quelle che hanno vissuto fino al Concilio di Trento. Uè Zeloti, cosa si grida all’assemblea quando vogliamo dare inizio a una bella lapidazione? Let’s Rock!

Longevità

Sterminio di primogeniti che dormono in case non contrassegnate con sangue di agnello? Lapidazione di boscaioli che raccolgono la legna di sabato? I coniugi Anania e Saffira sdraiati dal recupero crediti di Pietro? I piccoli di Babilonia sbattuti contro la pietra in una combo tra Babality e Fatality? Un flagello di emorroidi contro i predatori dell’Arca perduta? Insomma, dov’è finito tutto sto splatterhouse da Antico e Nuovo Testamento? Sembra di essere al laserdromo dei salesiani, ma che è oooh?!

Curiosità apocrife

La venerabile N’Lighting Software è salita al cielo nel 2009 dopo aver partorito il seguito spirituale di Catechumen, Omnius Horizons, ambientato nel medioevo e costato 1.6 milioni di paperdollari. E con solo 50.000 copie vendute hai voglia a elemosinare l’8×1000, qui tocca rispolverare l’antica pratica della simonia per riempire nuovamente il cestino delle offerte. Taaac!

Concludendo

Alcune indiscrezioni che circolano tra i prelati vaticani vorrebbero le dimissioni dell’attuale pontefice dopo una sconvolgente rivelazione relativa all’ultimo Conclave, deciso proprio da un lan party di Catechumen riservato ai cardinali. Il Papa Nero pur di farsi una bella fumata bianca avrebbe usato, all’insaputa dei suoi confratelli, il proibitissimo e indigitabile pentagramma con il nome segreto del Signore: IDDQD. Perché il divino può assumere molteplici forme, anche quella di un cheat, di un FPS grottesco, di un namecciano e, addirittura, quella di una bestia. Parola di un’esperta di spade, la Principessa Monodose. Amen.
Citazione:
“Lo sapevate che a volte Dio può assumere la forma di un cane?” (Settimo Cielo ci spiega Anubis)
Una risposta a "Catechumen (2000)"