Il miglior gioco mai creato sui Ninja che giocano a golf! (di Starfox Mulder)

Chiunque abbia vissuto sulla propria pelle il decennio 85-95 ricorda bene la mania dei Ninja. Erano ovunque, dai film alle pupazzetti (action figures, pardon), dai videogames ai costumi di carnevale.
Tutti volevamo essere dei Ninja, spietati assassini capaci di nascondersi nell’ombra e colpire non visti grazie alle loro molteplici tecniche.
Nessuno di noi sapeva davvero cosa significasse essere un Ninja, cosa aveva comportato per coloro che erano riusciti a terminare il rigido addestramento durato anni e costato la vita ad alcuni dei compagni più deboli.
Nessuno ci aveva preparato…al Golf!
SIGLA MOTIVAZIONALE
TRAMA
“Dopo anni di duro addestramento Ninja siete finalmente pronti per la sfida più difficile di tutte…le nove buche di Ninja Golf”
Io lo so cosa pensate di me, che sia un cazzaro sempre pronto a rifilarvi la battutaccia di turno. Avete ragione, sia chiaro, ma non stavolta. Ho le prove: eccole!

GAMEPLAY
Ninja Golf è in assoluto la quintessenza del concetto di “non te lo aspetti…e invece”.
Quei giochi che appena vedi sullo scaffale di un negozio o, anni dopo, qualcuno che ne parla in rete, pensi subito a quanto deve essere una porcata l’idea di unire due ambientazioni così differenti tra loro. Difficile avere più torto di così.

Interpretiamo un Ninja e dobbiamo portare a termine 9 buche di fila senza morire nel tentativo. Già il rischio di morire in un gioco di golf dovrebbe farvi suonare un campanello di allarme ma tranquilli: nel momento in cui prendete la mira e colpite la palla col vostro ferro ci sono pochissime differenze da un qualsiasi gioco sui generis, il problema viene dopo.
Se la maggior parte dei giochi di Golf ci “teletrasportano” fino al punto in cui abbiamo lanciato la nostra palla, Ninja Golf ci obbliga ad andare a piedi ed ecco che il gameplay fa la sua prima trasformazione diventando un beat’em up a scorrimento.

Il percorso per arrivare ad eseguire il nostro successivo colpo è pieno di ninja avversari, talpe assassine, serpenti velenosi e molto molto altro. Potremo trovare dei power up per ripristinare l’energia, aumentare la difesa, recuperare shuriken e molto altro, ma l’imperativo è: sopravvivere. Giunti di nuovo alla pallina si torna alla modalità golf e di nuovo a quella beat’em up una volta colpita…finchè non raggiungiamo il green.

Niente cambio di mazze gente, qui si afferrano gli shuriken e ci si prepara alla terza fase del gioco: lo shoot’em up!
Dopo aver colpito palle, ucciso nemici e schivato la morte, eccoci di fronte al drago sputafuoco che si frappone tra noi e la buca. Ucciderlo? Fattibile ma non basterà cliccare con convinzione sul tasto fire, qui tocca anche schivare l’alito pesante dell’ultimo avversario.
Quando finalmente avrete terminato la missione non c’è granchè da rilassarsi: è solo la prima, ve ne mancano altre 8.

GRAFICA E SONORO
Il Pro System Atari sta in gran forma. Non ancora ala fine del suo ciclo vitale ma già ben conscio di tutte le sue possibilità. Aspettatevi quindi una buonissima grafica, mai troppo ricca per non compromettere la velocità del gameplay, mai troppo povera da sembrarvi meno che esaltante. Il sonoro tiene testa senza tanti guizzi ma altrettanto nessun passo falso.

LONGEVITÀ E REPERIBILITÀ
Nove buche, quattro livelli di difficoltà (di cui l’ultimo chiamato Kamikaze), un gioco che non invecchia. Serve altro? Sì: poterlo acquistare. La cosa è meno semplice delle altre volte, salvo il caso in cui ricorriate all’emulazione tutto sommato difficilmente contestabile dato che si parla di un gioco del 89 di cui non è mai stata rinnovata la licenza commerciale (Atari is not Nintendo). Perchè l’ho messa in negativo? Perchè tra i giochi per Atari 7800 questo è uno dei più “quotati”. Personalmente ho seguito varie aste per un annetto per potermelo portare a casa al prezzo desiderato (20€) ma accontentandomi di una versione loose. Integro non sperate di scendere sotto i 70€

CONCLUDENDO
Divertente, immediato, estremamente rigiocabile e soprattutto avanguardistico. E’ raro poter dire di un gioco che ha saputo essere originale e contemporaneamente spiccare rispetto alla concorrenza, soprattutto quando le premesse erano tutto fuorché rosee. Ninja Golf riesce nell’intento di convincere senza remore e sta serenamente nella top 10 dei migliori giochi per Atari 7800.
Lascio l’ultimo commento (mai pronunciato in merito) al guru Farzo.
Citazione:
“Imprescindibile!” (Andrea JTR Farzo)
“…assurdo quanto basta, realizzato divinamente e potenzialmente infinito!” (J.F.P. Gole)
“Ammazza che Mazza!” (Meo)
Una risposta a "NINJA GOLF (Atari 7800)"