Uè animali! Avete già tarato il vostro goniometro sui 1080° per turnicarvi e developparvi sulle piste di Cortina in compagnia del Sensei Miyamoto e della Barely Illegal Akari Hayami? Vi siete sbicchierati un bel whiskino sotto il sole nella Pole Position dell’Hotel Cristallo parcheggiando quella Cabriolet dell’Ivana tra l’Alfetta Turbo e il BMW Iniezione? Disponete di fondi necessari sulla vostra carta U.S. Gold per farvi un Biathlon da Winter Olympics col vostro calibro 22 bello carico in compagnia di Darya e Dorothea? N.C.S.: qui mi sa che si spara a salve tra le palle di neve!


La Settimana Blanka è già pronta sullo Stage di Dicembre e voi siete lì ancora a cercare di far tornare i conti con quei due sghei in più della Tredicesima, quando qui c’è gia chi fattura per il 2049 con una Vision da far scappar via la Befana e far sbarcare direttamente per l’Epifania Scarlet Witch, con la Calzedonia tutta da scartare e la scopa tutta da…ci siamo capiti, Big Bamboo Baldassarre! Ma per evitare di rovinarsi i SEGA Saturnali ecco una lista di otto odiosissimi regali da dirottare al vostro peggior Competitor sul Business, e garantirvi un Merry ChristmASS cinepanettonico e restare orgogliosamente nel burro per tutta la vacanza!
Sigla!
BIONIC CUMMENDA’S HATELIST FOR SANT-ASS
JOYSTICK & DUTCH ‘EM UP

Fatevelo dire da un vero Fighter di Street e Wall Street: i giochi di menare vanno kombattuti sul Joypad, possibilmente il Capcom 3DO a sei tasti. Con buona pace di tutti gli Arcade Stick e Timoni Olandesi spacciati per giochi di mano virili e prestanti. Picchiare sullo schermo è come indovinare la combo giusta per attivare la Fatality da libidine per la vostra Princess Kitana di turno (o Mileena visto il vostro curriculum di konquiste) e pertanto vi vogliamo rapidi con un gioco di dita e grilletti serrato per far partire lo Shoryuken dritto dritto verso la sottana di Sakura. La manovella la lasciamo per i vostri Gadoken.

TIME LORD

Abbiamo già narrato del disagio di vedersi regalare una disgrazia videoludica come Time Lord, la kriptonite di ogni Cummenda Bionico dalla quale è possibile salvarsi solo ricorrendo a un patto di non aggressione con il nomadismo, mettendo da parte ruspe e malocchi per garantirsi un sereno Game Over contro paradossi temporali generati dagli incurabili bug del titolaccio sviluppato nientemeno che dalla Rare. Cliccate sotto per la guida di sopravvivenza.

TRIPLE A, ZERO TITULI

L’unico Triplete che ci piace è quello da fare in Multi con qualche disinibita giocatrice che voglia offrire la sua gettoniera per una partita a tre su qualche picchiaduro a scorrimento Capcom o altre esperienze retro più hardcore, ma mai sgradite. Di AAA ci bastano le Duracell per farcire il Game Boy o l’Atary Lynx, non ci interessano i vostri filmacci videoludici dove il gameplay non è pervenuto. Per il cinema di categoria abbiamo già Neri Parenti e Vanzina, taaac!
AMERICA OFFLINE

I Bit-elloni hanno istituito da anni un vero e proprio Fight Club per riportare il Multiplayer alla sua vera dimensione Offline, dove non mancano mai mitragliate di insulti Romeriani, arene Deathmatch e circuiti LAN elasticatissimi dove poter umiliare il proprio avversario in diretta senza dover aspettare il segnale dell’Eurovisione per collegarsi a qualche delocalizzatissimo videogiocatore in grado di polverizzarvi rapidamente grazie alla sua connessione da Matrix, mentre voi siete ancora inchiodati in buffering sulla vostra poraccissima Fabri Fibra. Vi concendiamo un piccolo condono solo per Ultima Online e altri paradisi virtuali dove poter creare un vero e proprio sistema fiscale offshore da capitalizzare poi offline. E segnati il teorema, testa: odiare il proprio challenger è un dovere, vederlo soccombere è una libidine.
SMORTPHONE

Sul serio volete portarvi dietro un fragilissimo vetrino LCD pieno di spyware e barbosi giochicchi rubagettoni costruito nella peggior Chinatown, al posto di un turbografico Pc Engine GT o di quella cougar dell’Atari Lynx? Non vi basta il vostro Omnitel satellitare con il quale chiamare Porto Recanati dal vostro attico da Black List sulle Isole Svergini al costo di una semplice interurbana? Ah vi serve la videocamera per ingrandire smisuratamente il vostro Pirellino? Negativo! Si va di Camera & Printer sul GiocaBoy e si invia poi un bel Fax tutto quadrettato del vostro pixxello alla vostra esosissima mandrilla.

PLAYSTORE

L’unico Cloud buono è quello che si oppone agli ecomostri della Shinra tracciando la strada per le frignate di Greta contro i CDA di tutto il mondo, colpevoli di riempirle di plasticatissimi items la rotta della sua regata preferita con lo Trimarano del Papi. Quindi esigete sempre copie fisiche dei vostri titoli: cartuccioni, laserdisc e CD da rigare, soffiare e barattare nei mercatini domenicali a prezzi con benchmark tarati sulle aste inaggiudicabili di Christie’s. How dare you Sony and Microsoft? You Have Stolen My Sunday Recovers!

REMAKE? NO, DEMAKE!
Anche questo Natale subirete numerosi attentati alla vostra infanzia con opere di pessimo gusto, che tenteranno di stuprare il vostro fanciullo interiore con abbondanti dosi di nostalgia indigesta. Il culmine si avrà con l’ultimo capitolo della nuova trilogia (??) di Star Wars e non dimentichiamo che i Bit-elloni iniziarono la loro attività proprio per contrastare la nascita di questo tragico evento, quindi vi consigliamo di rifugiarvi nei vostri vecchi e polverosi titoli dove nessuno potrà nuocervi. Diffidate sempre di chi vuole ricoprire di CGI i vostri Pixel, piuttosto vandalizzate l’iperealismo degli OLED solcandoli con le vostre Scanlines e scaricandole nella fogna attraverso i tubi catodici.
I BIT-ELLONI
Dicembre è il mese dove i Bit-elloni si macchieranno di numerosi Hate Crimes per infangare ciò che di peggio c’è nella scena videoludica. Molti di voi li ameranno, altri li odieranno, ma sappiate che la strada verso ogni glorioso Game Over è sempre e comunque lastricata di pessime intenzioni. E la peggiore delle intenzioni sono proprio i Bit-elloni.
See you later!