DOUBLE ANIMATED SHOW: DALL’ITALIA CON AMORE

Salve a tutti, carissimi amici Bit-ellonici. Sono sempre io, il vostro Magnum CD-i. Come avete passato le feste natalizie? Siete belli carichi per affrontare questo nuovo anno, così denso di annunci e novità videoludiche?
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Qui alle Hawaii è un periodo tranquillo, tanto che ho rispolverato un vecchio videoregistratore ed ho iniziato a rivedere un po’ di film d’animazione, in compagnia della mia fiamma francese, che condivide con me questa passione. Ebbene si, non esistono solo Ferrari, cocktail, belle ragazze e casi da risolvere, ma anche il piacere di perdersi in mondi scaturiti dalla fantasia di registi ed animatori. Sono poetico oggi, vero? Sarà l’inverno. Comunque, mentre parlavamo di quanto siano straordinari Don Bluth e Ralph Bakshi, il discorso si è spostato sui videogiochi, che sono da sempre legati a doppio filo con questa particolare tipo di cinema. Mi è venuto subito in mente che l’animazione poteva essere il tema del mese ed ho prontamente scritto all’amico Starfox, che mi ha maledetto in dieci lingue diverse, realizzando però una buona retrospettiva su Space Ace (che potete trovare qui nel blog). Per quanto riguarda me, invece, ho pensato a qualche titolo realizzato proprio nell’italico paese dei miei compagni Bit-elloni.

Dato che l’oscuro e il dimenticato sono i miei punti fermi, ho trovato due interessanti avventure grafiche da riscoprire, uscite entrambe su PC nella seconda metà degli anni novanta.

TEQUILA & BOOM BOOM (Dynabyte – 1995)
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Realizzata dalla storica Dynabyte di Genova nel 1995 (ma uscita nei negozi nel 1996), Tequila & Boom Boom arriva dopo il grande successo di The Big Red Adventure. Il gioco è un grande omaggio al mondo delle commedie in salsa western, con particolare occhio di riguardo per la leggendaria bilogia di Trinità, interpretata dagli intramontabili Bud Spencer e Terence Hill.
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Il gioco si apre sull’arrivo, nella cittadina di Stinky Town, del pistolero Tequila, una lince dallo sguardo sveglio e dagli occhi azzurri. Il giovane è tornato per salutare il vecchio amico orso Boom Boom, che sta scavando in una miniera al limitare del paese. Ovviamente Tequila si caccerà presto nei guai, nel tentativo di aiutare Melissa, proprietaria di una fattoria, dalle mire del malvagio Mr Vyle.
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Graficamente il gioco è realizzato in maniera molto curata, soprattutto considerando l’anno (ed il budget) di produzione ed offre un design convincente sia per quanto riguarda le ambientazioni che i personaggi.
La qualità delle animazioni è generalmente buona, anche se si nota qualche sporadica incertezza.
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Il comparto audio è discreto ed offre un ottimo doppiaggio in italiano, unito ad una colonna sonora molto classica, che richiama lo stile di Morricone. L’unico problema vero e proprio è il livello di mixaggio, che è spesso incostante e che porta ogni tanto il volume di alcuni effetti ad essere più alto del resto.
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Tequila & Boom Boom è una classica avventura grafica, con un’interfaccia semplificata per poter essere apprezzata anche dai neofiti. Gli enigmi sono discreti, anche se a volte piuttosto illogici ed il tutto è accompagnato anche da qualche minigioco per spezzare la monotonia.
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Pur essendo lontano dall’essere un capolavoro, Tequila & Boom Boom è un’avventura comunque piacevole e leggera, che è spesso ingiustamente bistrattata. L’unico vero difetto è un micidiale bug, che ne accompagna alcune versioni (come la mia), che porta il gioco a crashare poco prima del finale.
Tolto questo, rimane un buon esempio di produzione italiana fatta con testa e passione, in un periodo dove le avventure grafiche avevano ancora un grande mercato.
Oggi il titolo è liberamente scaricabile in quanto abandonware, ma richiede un po’ di sforzo per girare sotto Dosbox. Se avete un PC dell’epoca 1995-1999 dovrebbe funzionare senza problemi.

TONY TOUGH AND THE NIGHT OF THE ROASTED MOTHS
(Nayma Software/ Prograph Research – 1999)
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Realizzato da Nayma Software e Prograph Research, Tony Tough è una delle avventure più curiose mai uscite dal nostro paese, tanto da aver avuto un seguito nel 2006, che è stato pubblicato all’estero ma non qui, nonostante la produzione italiana.
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Tony Tough è un occhialuto investigatore che lavora per l’agenzia Wallen & Wallen; il nostro eroe sta seguendo una delicata indagine su un misterioso ladro con la testa di zucca, che ogni notte di Halloween ruba le caramelle ai bambini. Eppure, qualcosa di misterioso lega il pavido protagonista alla strana creatura, qualcosa accaduto in un lontano passato.
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Graficamente il gioco è molto curato, con uno stile cartoonesco accattivante, che ricorda quello delle classiche avventure Lucasarts. Il design dei personaggi è tanto accattivante, quanto assurdo e ci strapperà più di un sorriso. Le animazioni sono di buon livello e accompagnano degnamente il girovagare del nostro buffo protagonista.
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Il comparto sonoro è altrettanto riuscito e presenta un ottimo doppiaggio in lingua italiana, a cui si aggiunge una discreta colonna sonora ed effetti di buon livello, che formano una confezione senza dubbio equilibrata ed interessante.
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“Tony Tough e la notte delle falene abbrustolite” è un’avventura grafica realizzata sulla scia dei titoli Lucasarts : lo possiamo vedere sia dal tipo di umorismo (ben riuscito), che dall’interfaccia con cui potremo interagire con l’ambiente circostante. Il gioco prevede due livelli di difficoltà, che possiamo scegliere all’inizio della partita. C’è da dire che la modalità difficile presenta dei puzzle davvero ingarbugliati e molto poco logici, per cui il rischio classico del “prova tutto con tutto” sarà dietro l’angolo.
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In definitiva Tony Tough è una buona avventura, con uno stile ispirato e divertente ed è consigliata soprattutto se siete fan dei classici del genere. Oggi potete trovare il gioco su Steam, oppure (se lo avete), potete farlo funzionare sul famosissimo emulatore ScummVM.

Quelli che ho preso sono solo due esempi, ma sono sufficienti per farvi capire quanto di interessante ed inesplorato ci sia persino nelle nostre produzioni nazionali.
Ora vi devo lasciare, stasera mi aspetta una bella serata a base di classici d’animazione con Monique. Volete sapere cosa guarderemo? “L’Ultimo Unicorno” e “Il Volo dei Draghi”. Se non li conoscete, motivo in più per recuperarli.

Alla prossima Bit-elli!

Magnum CD-i
Magnum

 

 

 


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