Dr. MARIO (Nes)

Mi dia un Astrazeneca on the rocks! (di Starfox Mulder)

“Dr. Mario sta arrivando ed ha la cura” …come i ciarlatani nel farwest !

Anno 2021.
Stiamo lentamente uscendo da una pandemia mondiale.
Il merito va principalmente ai grandi professionisti della sanità che si sono battuti contro questo micidiale virus grazie alla loro dedizione e competenza. Citarli tutti sarebbe impossibile ma ne vorrei ricordare almeno tre:
– Fumagalli Luisa (shampista informata): 57 anni, tre figli, costantemente aggiornata grazie ad importantissime testate quali byoblu (mi piaci tu), InformareXdesistere (era così vero?) e la trasmissione La Zanzara.
– Messina Salvatore (tornitore indignato): 37 anni, ama la mamma e la polizia, due lauree (università della vita ed università del web).
– Doctor Mario (precedentemente carpentiere, idraulico, golfista, tennista, calciatore…): pronto a curare ogni malanno con pillole blu, rosse, gialle o combinazione delle medesime.

Solo io ci vedo della similitudini?

Benvenuti followers, è Giugno e si vede la fine di un lungo tunnel.
In redazione l’entusiasmo dilaga ed ecco che qualcuno ha la pessimabuona idea di dedicare il mese ai giochi “che non ci sono piaciuti”.
Necessariamente brutti? No anzi, magari si parlerà di titoli che hanno ottenuto un enorme successo, acclamati dalla critica e dai fans, ma i freddi numeri non sposteranno il fatto che a noi che li recensiremo hanno provocato effetti collaterali lancinanti.
Il titolo di oggi ha già un record: è l’unico che non ha trovato tra i Bitelloni un solo fan pronto a parlarne bene.
Perché sì, come piace tanto ai piagnoni vittimisti moderni, abbiamo pensato bene di inserire un contraddittorio all’interno di questa disamina mensile, raccattando anche un redattore pronto a smentire quanto appena scritto dal recensore.
Trovandomi impossibilitato ad attingere al bacino bitellonico, mi sono quindi rivolto ad un collega di GameRevs, ma dovrete attendere il termine di questo mio dissing prima di presentarvelo. Quindi…SIGLA!

Sarà, ma io mi fido più di loro che del Dr. Mario.

TRAMA

Il Dottor Mario viene assunto dalla premiata industria farmaceutica Nintendotech per sconfiggere virus a suon di vitamine. Roba che l’Avigan spostati proprio.

GAMEPLAY

Freschissima del successo internazionale di Tetris, Nintendo commissionò un nuovo puzzle game al grandissimo Gunpei Yokoi (che evidentemente stava passando un periodo di droghe psichedeliche e concerti dei Guns&Roses). Il nostro era sofferente del malanno ben noto al duo Biascica-Duccio (https://youtu.be/nuUhvniXqXk) quindi valutò eccellente l’idea di riprende lo schema di Tetris dei pezzi che cadono dall’alto in una griglia controllata, ma era troppo sveglio per sapere che senza infilarci almeno un paio di elementi differenti il suo nome non gli sarebbe bastato a giustificare lo stipendio. Sostituiti i tetramini con delle pillole occupanti due soli spazi e lanciati, in ognuno dei venti schemi di cui è composto il gioco, una manciata di “virus” statici, la confezione pareva già completa.
I Virus sono, ne più ne meno, delle caselline fisse di uno dei tre colori sopracitati, che si differenziano dalle caselle generate dalle pillole solo dal fatto che sono già lì ad inizio schema e non cadranno verso il basso nel momento in cui ne avremo impilate 4 dello stesso colore.
Ecco qui tutta la strategia del gioco: impilate ortogonalmente (in verticale o orizzontale) 4 colori simili e questi esploderanno, eliminando i virus presenti nella combinazione e facendo crollare verso il basso eventuali caselle di colore differente che si poggiavano sulla struttura appena collassata.
Fine, il gioco è tutto qui. Siete già tutto un fregolo vero?

Riassumendo

GRAFICA & SONORO

Mi piacerebbe parlar male di tutta l’esperienza a 360° ma da sto fronte sarebbe come scrivere per Libero. La grafica è pulita ed estremamente funzionale allo scopo mentre le musiche sono addirittura…fighissime!
Ebbene sì, dovessi giudicare dal semplice comporta tecnico Dr. Mario meriterebbe voti altissimi. Fortuna che non mi drogo (più)!

LONGEVITÀ

Torno finalmente a parlarne male e lo faccio con grande serenità.
Ci sono 20 schemi, percorribili nell’ordine a noi più gradito, con tre differenti velocità di gioco e la possibilità di multiplaying contemporaneo (in cui entrambi i giocatori possono settarsi la partita come preferiscono).
Vi sembrano tanti?
Dico solo che alla prima partita fatta per rinfrescarmi la memoria (non ci giocavo da più di vent’anni) sono arrivato di filato al 12esimo livello.
Non sto a vendervi il titolo come “particolarmente facile”, il vero problema è che si va avanti per inerzia continuando a domandarsi dopo ogni stage: ma perché ancora gioco?
Una volta compresa la tecnica, la sfida di Dr. Mario non è tanto nella coordinazione “ragionamento-velocità di esecuzione” tipica di ogni puzzle game, quanto nella conciliare “voglia di spegnere la console-voglia di alzarsi dalla poltroncina in cui sono sprofondato assai comodamente”.
Il consiglio: giocateci scomodi e durerà il tempo giusto (tra i 3 ed i 10 minuti).

Triste già dal titolo.

REPERIBILITÀ/COME CACCHIO CI GIOCO
La domanda non è “come” ma “perché”?
Se siete tra quelli che amano il BDSM nel ruolo dello schiavo allora vi informo che il loose si trova sotto i 20€ ma la versione completa richiederà l’asportazione di un organo non indispensabile (nel vostro caso i testicoli).

CONCLUDENDO

La critica l’ha definito il 134° miglior titolo di Nintendo ed il 7° (SET-TI-MO) miglior gioco con Mario, a dimostrazione di come se ascoltate gli aggregatori online finite per mangiare da schifo. Siccome però siete nel blog giusto con il giusto redattore, ascoltate il saggio canide dal manto arancione: state alla larga da sta miseria.
Non solo ci sono decine di puzzle game migliori di questo, ma non scadere nella noia più becera già dalla seconda partita è un’impresa che non so come sia riuscita ai più.
Per fortuna stavolta c’è un ospite che potrebbe spiegarcelo.
Lascio la parola all’amico e collega Cristian Pixio.

Non credevo lo avrei detto ma: “Cris è più bello di così”
(nonostante Sid sia un disegnatore della Ma…)

Grazie Starfox per questa introduzione e per il benvenuto a me dedicato, anche se mi trovo in una scomoda posizione visto che devo difendere un gioco che mai avrei pensato potesse essere denigrato, ma si sa come funzionano questi Bit-elloni! Mi trovo quindi obbligato a ribattere per punti quello che, ai miei occhi, sembra un sacrilegio.

Il Dottor Mario che chiede a Starfox: “ha finito?”

TRAMA

Il super eroe de nojartri viene assunto da big-pharma per trovare la cura ad una strana epidemia comparsa improvvisamente sulla terra, in cui i virus sono grandi come fagioli borlotti e colorati da pastelli oleosi.

GAMEPLAY

Per quanto descritto in modo così sommario dal mio collega, devo concordare sulla vicinanza con le dinamiche di Tetris ma con delle differenze che rendono il titolo completamente diverso e, udite udite, probabilmente più divertente.
Niente ululati per cortesia, qui si cerca di lavorare.
Le pillole di Mario devono essere allineate, per colore, ai virus presenti sullo schermo ma questi, una volta non trovato più l’appiglio che li teneva agganciati tra di loro, cadranno sfruttando la legge di gravità e dando la possibilità di attingere a tutta una serie di strategie per concludere lo schermo, nel più breve tempo possibile, anche quando le pillole giuste sono avare in comparizione.

Indipendentemente dal livello di difficoltà che avrete selezionato, con il passare del tempo la velocità di caduta delle pillole aumenterà, quindi prima finite, meglio è!

Multiplayer is not the way

SONORO

Beh Starfox ha già detto tutto, la musica è assillante, penetrante, allucinante, insomma non ve la toglierete dalla testa tanto velocemente, le sue tracce, selezionabili ad inizio gioco, accompagneranno la vostra mirabolante avventura per tutta la sua durata, ed anche oltre.

LONGEVITA’

Potete sentire le mie dita che scrocchiano? Il mio collo che si inarca lateralmente? Bene, allora cominciamo.
I puzzle game in generale devono iuscire a creare nella tua testa la voglia di riprovare, di andare avanti, di dire la classica frase “Dai ancora uno e vado a dormire”, per poi ritrovarsi alle 3 di notte ancora lì attaccati ad impilare pillole.

I primi schemi sono decisamente facili e sembrerà in effetti di essere di fronte ad uno di quei titoli che si spengono dopo poco, ma, una volta presa la mano, vi ritroverete naturalmente ad aumentare il livello di difficoltà, che consiste nella maggior velocità di caduta dei pezzi ed una maggiore presenza di virus a schermo. E’ proprio qui che capirete di non poterne più fare a meno, arrivare al ventesimo livello alla difficoltà maggiore sarà una piccola impresa, batterlo poi sarà quasi impossibile (ma fattibile fidatevi) e poi…. Essì, c’è un poi.

In base al livello di difficoltà scelto avrete di fronte a voi diversi finali, come piccole sequenze animate, dove capirete che in realtà questi virus sono colpa degli Alieni!!

Sul co-op, poi, il mio collega si è dimenticato di dire che, alla stregua di quanto accade nel più classico Puzzle Bubble, anche qui l’eliminazione di diversi virus di fila, provocherà la caduta di pezzi casuali al nostro sfidante per aumentare la sfida e la competizione.

REPERIBILITA’

Si sa che Starfox cerca sempre di traviare le vostre giovani e preziose menti, ma ascoltate lo zio Cristian: anche completo di scatola e libretto questo è uno dei titoli più economici per la console di Nintendo, potrete così tenere i vostri gioielli di famiglia al posto giusto e creare tanti piccoli adepti alla Mario mania!

CONCLUSIONE

Se avete letto le mie risposte a quel disgraziato di Starfox e non avete ancora capito chi è che vi vuole solo buttare il fumo negli occhi, ho dei seri dubbi sulla vostra sanità mentale, in ogni caso tutto ciò che posso dirvi è: non giocare, e non amare Dr. Mario, è un reato contro la comunità videoludica, un gioco colorato, divertente, musicalmente perfetto, che unisce al classico puzzle game, una strategia ben precisa da portare a compimento per proseguire nell’avventura.

Insomma, datemi retta, tra tutte le innumerevoli professioni intraprese da Mario nella sua vita questa mi sento di dire che è una delle più riuscite! BOOM!

Per ritrovare GameRevs potete andare su:
Sito ufficiale: http://www.gamerevs.it
Pagina Anchor: https://anchor.fm/gamerevs
Canale Telegram: https://t.me/gamerevs


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