Nessuno ancora crederci potrà, Playstation la sua cover dei Souls avrà! (di Starfox Mulder)
Sapete quelle frasi ad effetto tipo “l’internet è impazzito per…”?
Trovate sceme di un certo giornalismo che mi vorrei evitare.
Devo però ammettere che IL MIO internet (also known as “le notizie che google ritiene mi interessino e me le mostra in copertina”) è impazzito per l’uscita di Bloodborne Demake per PS1.
Ne hanno già parlato in 100 ma sono perfettamente consapevole che molti di voi hanno smesso di dormire sereni non sapendo cosa io specificatamente ne pensi.
Tranquilli: vi ho fatto attendere ma volevo giocare a fondo il prodotto prima di parlarvene ed ora ci siamo, quindi tenetevi pronti.
RECENSIONE IN BREVE
E’ una bomba di gioco ma è anche una truffa!
RECENSIONE LUNGA…dopo la sigla!
TRAMA
Yharnam, città gotica celebre per essere un deposito dell’Avis, ci ha visti esplorarla in lungo ed in largo alla ricerca di una cura alla nostra strana malattia.
Qui come parlo finisco per darvi spoiler a secchiate quindi mi limiterò a dire che il viaggio del nostro eroe viene narrato dal medesimo al medico che l’ha in cura e che la vita all’interno di Yharnam è tutt’altro che serena dal momento in cui tutti sono impazziti per uno strano morbo che li spinge ad urlare “Dittatura Sanitaria” davanti ai locali che chiedono il bloodpass.
GAMEPLAY
Avete mai provato un esponente della serie Souls? Se la risposta è sì, sapete esattamente cosa vi troverete dinnanzi. L’aspetto che comincia a risultare pesante dei titoli From Software, qui ha del miracoloso. La Ps1 ci ha abituato ai tank controls, alle telecamere infami e a tutta un’altra serie di limitazioni dovute per lo più al fatto che il 3D, nei 90es, era ancora avanguardia e nessuno sapeva come approcciarcisi.
Siamo nel 2022, quindi va bene imitare l’hardware della prima Play (su sta cosa dell’imitazione ci torno a brevissimo), ma la consapevolezza moderna c’è tutta nell’opera dei ragazzi di Fan Software.
Il nostro cacciatore sembra preso di peso dal padre moderno Bloodborne e ci concede una creazione del personaggio, alcuni ritocchi estetici, una serie di mosse in combattimento riassumubili in Attacchi e Schivate, tutta una serie di equipaggiamento recuperabili e molto molto altro.
Bloodborne demake è un action RPG (ce l’ho fatta ad arrivarci) che fa della nostra capacità di memorizzare posizione e strategia per abbattere i nemici la carta per il successo. Il pad PS1 con cui ho affrontato l’impresa si dimostra eccellente per ogni azione in-game e dopo un paio d’ore ci risulterà intuitivo spostare la telecamera, attivare leve o in generale compiere tutte le azioni concesse al nostro personaggio.
Detto in altre parole: è maledettamente divertente ed intuitivo!
GRAFICA E SONORO
Qualcuno mi disse una volta che se fai una battuta ad inizio articolo devi arrivare alla fine del medesimo per spiegarla ma c’ho sta cosa che mi rode dentro e devo esternarla o comincerò a scrvr sl cn cnsnnt…BLOODBORNE PS1 NON GIRA SU PS1!
Ecco, l’ho detto, ora mi calmo.
La grafica e il sonoro sono eccellenti imitazioni di quelle a cui ci abituò la scatoletta grigia Sony dal ‘94 in poi ma tali rimangono. Il gioco necessita di un PC-Windows per funzionare e per quanto il mio fidato Dell con Linux lo mandi ugualmente (non mi avrai Bill Gates maledetto) non c’è a tutt’ora modo di riprodurlo su una tv a tubo catodico e soprattutto sulla console di cui si fregia d’essere un demake. Male ma non malissimo!
LONGEVITÀ
Il gioco pare che sia completo, ossia che non preveda ampliamenti futuri (ammicco ammicco), eppure arriva “soltanto” al secondo Boss del gioco originale da cui è tratto. Ho virgolettato Soltanto perché trattandosi di giochi distribuiti gratuitamente siamo abituati ad esperienze di un paio d’ore e via, mentre qui c’è tutta la struttura per un titolo che avrebbe potuto essere molto più lungo (di nuovo ammicco) ma si esaurisce dopo qualche ora. Quante? Una volta compreso bene cosa fare vi direi circa quattro o cinque, ma la prima partita che farete sarà molto più lunga.
E’ un peccato perché una volta terminato ne vorremmo di più (inizia a sfarfallarmi l’occhio) ma è anche encomiabile perché tutto sto lavoro per realizzare un gioco che pare davvero fatto dalla From Software odierna su un hardware desueto meriterebbe di essere finanziato… e da sto fronte sospetto potremmo nuovamente sentirne parlare ora che tutti hanno l’acquolina alla bocca.
Sto paventando forse che tutta st’operazione serviva a generare un orda di videogiocatori desiderosi di vedere il gioco completo e pronti a sborsare pecunia per il medesimo? Non sia mai!
REPERIBILITÀ/COME CACCHIO CI GIOCO
Al netto che avrete ormai assimilato l’idea che no, non ci giocherete su Playstation ma vi serve un PC, eccovi il link:
CONCLUDENDO
Vi svelo ora che non ho mai giocato a Bloodborne.
Badaboom cha!
Ebbene sì: non ho una PS4, quindi i miei paragoni sono completamente legati alla conoscenza degli altri titoli Souls con cui condivide il gameplay e non l’ambientazione.
La consapevolezza che la trama del demake in questione segua pedissequamente (o quasi) quella originale me l’ha data la visione di un gameplay altrui ma sono piuttosto convinto che la bellezza di un film non si giudichi dall’attinenza al libro da cui è tratto ed altresì Bloodborne demake non necessita di conoscere il titolo originale se non per fare quegli oziosi confronti su dove sia differente.
Vi piacciono i video di comparison? Peggio per voi, io sono qui a dirvi che questo demake è una piccola perla e nel caso (probabile) si riveli solo un grande trailer di quel che avverrà fra qualche tempo, spero con tutto me stesso che riusciranno davvero a portarlo su PS1 ed a quel punto avranno i miei soldi senza pensarci due volte.
Perchè un gioco di sto calibro, uscito negli anni ‘90, avrebbe offuscato molti titoli blasonatissimi dell’epoca!
